GRAZIE A TUTTI
GRAZIE A TUTTI
CI RIVEDIAMO A GIUGNO 2017
L’Associazione Culturale Benevento Longobarda ringrazia di cuore don Nazzareno Tenga e la Parrocchia di Santa Sofia, don Mario Iadanza, Elena Percivaldi, Marcello Rotili, Claudio Azzara, Tommaso Indelli, Enrico Chigioni, Luigi Carillo, Tetyana Shyshyak, la rivista MedioEvo, Bruno Petretti, l’Associazione Verehia, i gruppi storici Fortebraccio Veregrense, Tempora Medievalis, Gens Langobardorum, Cavalieri di Bianca Lancia, Vita Antiqua, Compagnia della Stella, i gruppi musicali Emian Pagan Folk, Odor Rosae Musices, Compagnia del Cervo Bianco, il Rugby IV Circolo, Piero Ricciardi, Angelo Miraglia, Giuseppe Vallone, Massimiliano Fini, tutti i soci che hanno lavorato duramente per la realizzazione della rievocazione, tutti gli sponsor che hanno creduto nel nostro progetto, tutti coloro che hanno contribuito con il crowfunding, quelli che ci hanno aiutato materialmente e spiritualmente, tutte le migliaia di persone che hanno visitato il villaggio longobardo ed assistito ai Palii della Contesa (stimiamo oltre 13000 presenze in 4 giorni).
Questa quinta edizione ha consolidato il successo di pubblico e di critica della rievocazione storica La Contesa di Sant’Eliano, che ormai è diventata un’attrazione turistica, che arricchisce l’offerta già appetibile del patrimonio culturale della città di Benevento. Speriamo che negli anni a venire la strada che abbiamo tracciato col sudore dei soci volontari possa essere percorsa insieme a tutti i soggetti del territorio e si possa creare un’economia cittadina legata al turismo e alla cultura. E’ per questo che abbiamo lanciato la raccolta di firme per trasformare la Rocca dei Rettori in un Museo della Città, perché siamo convinti che una sua rivalorizzazione potrebbe incrementare ancora di più i flussi turistici verso Benevento.
Ci auguriamo che i nostri sforzi di ricreare lo spirito di comunità e di riscoprire la nostra identità storica possano svegliare le coscienze di sempre più beneventani e innescare processi di autotutela e valorizzazione del patrimonio culturale cittadino, come è successo già per i Morticelli, i Santi Quaranta, le terme di San Cristiano. Ci auguriamo che i beneventani possano tornare ad essere orgogliosi della propria Storia e della propria identità culturale, per diventare turisti della propria città e riscoprirne le infinite meraviglie.
Ci auguriamo che La Contesa di Sant’Eliano possa essere uno dei tasselli di una programmazione turistica-culturale di ampio respiro che attragga a Benevento sempre più visitatori, da ogni parte del mondo, come del resto già accade, dato che in questa edizione abbiamo registrato la presenza di americani, coreani (che hanno voluto partecipare in costume), inglesi e francesi. E’ sotto gli occhi di tutti, del resto, che i flussi turistici internazionali, precedentemente diretti verso l’Egitto e altri paesi minacciati dal terrorismo e dall’instabilità, si stanno orientando verso mete più sicure ma allo stesso tempo “caratteristiche” come appunto il Sud Italia.
Per questo continueremo ad impegnarci e già a settembre presenteremo la nostra proposta per l’edizione 2017 de La Contesa di Sant’Eliano, che continuerà a crescere, grazie alle beneventane e ai beneventani che la rendono possibile ogni anno.